Santa Maria Maggiore
Ernesto Giovanni Minoletti nacque a Santa Maria Maggiore, in provincia di Verbania, nel 1879 da Giuseppe Antonio e Antonia Maria Cheula, entrambi contadini.
Nella numerosa famiglia Minoletti, undici figli nati nell’arco di quarant’anni, due suoi fratelli maggiori, Giovanni Battista Giulio e Carlo Bartolomeo erano stati pionieri dell’emigrazione verso gli Stati Uniti già dagli anni settanta del 1800. Entrambi si erano trasferiti ad Eureka in Nevada, dove grazie alle facilitazioni per i coloni era possibile usufruite di vasti lotti di terreno da coltivare.
Negli anni alternarono attività di allevamento, agricoltura e miniera, ottenendo diverse concessioni per lo sfruttamento delle vene di rame e piombo presenti nelle vicinanze del piccolo centro di Hamilton, dove fondarono la “Ne Plus Ultra Mining Company”, affermandosi economicamente e socialmente.
Nel 1904 Carlo Bartolomeo (Charles) rientrò in Europa per far visita a tre sorelle trasferitesi a Parigi e successivamente al resto della famiglia a Santa Maria Maggiore; in quell’occasione Ernesto Giovanni decise di unirsi e, venticinquenne, si imbarcò per gli Stati Uniti accompagnando il fratello in Nevada.
In America trovò impiego nelle attività dei fratelli nella contea di White Pine, fino a quando comprò una diligenza e si occupò della gestione del servizio postale tra le cittadine di Hamilton ed Ely.
Nonostante fosse oltre i limiti di età previsti dal sistema di coscrizione dell’esercito degli Stati Uniti, si arruolò volontariamente presentandosi il 5 marzo 1918 a Fort McDowell, in California.
Poco dopo l’arruolamento, essendo assegnato alla 17a compagnia del 27°Genio minatori (27th Engineers) ed inviato a Camp Meade in Maryland per l’addestramento; durante il trasporto in treno, fu colpito da una violenta gastrite e venne ricoverato al Mercy hospital di Pittsburgh dove morì il 18 marzo 1918.
Il suo corpo fu trasportato in Nevada dove riposa nel cimitero di Eureka sotto il nome di John Minoletti.
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