Vietri sul mare
Gaetano Moscariello nacque in località Benincasa, frazione di Vietri sul Mare in provincia di Salerno il 26 giugno 1887 da Vincenzo e Lucia Piscino.
Il padre, un muratore di umili origini, aveva cercato fortuna in America all’inizio del secolo trasferendosi a Norwalk nel Connecticut, sulla costa Est degli Stati Uniti dove era presentae una nutrita colonia di Vietresi.
Dopo pochi anni, nel giugno del 1905, riuscì a pagare il viaggio al giovane Gaetano che lo raggiunse in Connecticut. Per qualche anno lavorò come muratore insieme al padre, quindi divenne capocantiere presso le ferrovie.
Nel frattempo, nel 1909, il padre rientrò in Italia per ritornare definitivamente due anni dopo seguito a distanza di pochi mesi dalla madre e dal fratello minore Giovanni, nato nel 1902.
Gaetano si registrò come Thomas Moscarello il 5 giugno 1917 presso gli uffici di leva di Norwalk durante il primo registration day, ma il suo numero non venne estratto fino all’anno successivo, e quindi il suo servizio iniziò il 26 febbraio del 1918.
Dopo un brevissimo periodo di addestramento a Camp Upton, il 16 aprile 1918 Gaetano attraversò l’oecano a bordo del piroscafo britannico HMS Kashmir, inquadrato nella compagnia M, terzo battaglione del 306° reggimento di fanteria, parte della 77ª divisione.
Una volta in Francia l’addestramento proseguì ed il 306° si mise a disposizione della 39ª divisione inglese nella zona di Eperlacques, con il terzo battaglione stazionato a Landrethun-lès-Ardres; dopo poche settimane l’intera divisione si mise in marcia verso sud, parallelamente al fronte, raggiungendo il settore di Baccarat e rilevando la 42ª divisione il 19 giugno e passando sotto il comando della 61ª divisione francese.
Il 306° prese posizione a Camp de Grand Voivre, soprannominato immediatamente “Camp Mud” (Campo del fango), dal quale a rotazione un battaglione alla volta occupò le trincee di prima linea ricevendo il battesimo del fuoco.Le operazioni in questo settore si protrassero fino al 4 agosto quando la 37ª divisione sostituì la 77ª.
Dal settore relativamente tranquillo di Baccarat, gli uomini della Matropolitan Division raggiunsero una zona decisamente calda del fronte, a supporto delle divisioni impegnate nella seconda fase della controffensiva alleata scatenata immediatamente dopo il fallimento dell’ultima offensiva tedesca passata alla storia come seconda battaglia della Marna.
I tedeschi erano stati respinti fino al fiume Vesle e si rendeva necessario stabilire delle teste di ponte a nord del fiume in modo da creare una linea di partenza per una successiva offensiva prevista per il 18 agosto. Gli americani erano a supporto del VI esercito francese e la notte dell’11 agosto il 306° prese posizione lungo il fiume Vesle, nei dintorni di Bazoches e Château du Diable.
La zona era costantemente sotto il tiro delle artiglierie e delle mitragliatrici e le numerose sortite atte a verificare il terreno e le difese furono pagate a caro prezzo con morti e feriti.
Gaetano Moscariello venne presumibilmente ucciso in queste giornate di presidio lungo la Vesla, la sua morte venne ufficializzata nel 19 agosto 1918, ed il suo corpo, inizialmente sepolto in loco, venne fatto rientrare negli Stati Uniti per volere del padre ed oggi riposa a Norfolk nel Saint Mary Cemetery.
A lui venne dedicata una via a Norfolk (Moscariello Place) e la sezione locale dell’American Legion, l’associazione dei reduci fondata poco dopo la guerra.
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