DOMENICO OBERTO (1892-1918)

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Domenico Oberto nacque a Chiesanuova, in provincia di Torino, il 18 agosto 1892 da Antonio e Maria Margherita Madlena.

Emigrò bambino in America con la famiglia che si stabilì inizialmente in Missouri dove nel 1894 nacque il fratello Giovanni (John), quindi in Illinois nella zona mineraria di Spring Valley dove nel 1896 nacque il fratello Francesco (Frank).

Domenico frequentò le scuole in Illinois e raggiunta la maggiore età intraprese come il padre, ed il fratello dopo di lui, la professione di minatore presso la Spring Valley Mining Company.

Il 19 settembre 1917 entrò in servizio a Camp Dodge, in Iowa, nelle file della compagnia A del 132° reggimento di fanteria in seno alla 33ª divisione americana detta Praire division in quanto i suoi componenti provenivano in prevalenza dagli stati del Midwest rurale degli Stati Uniti.

Il 1 novembre 1917 inizioò il periodo di addestramento a Camp Logan in Texas che si protrasse fino alla primavera del1918 quando la divisione attraverò gli Stati Uniti in treno per raggiungere il porto di Hoboken dove erano attraccati tre grandi piroscafi requisiti nel porto di Boston alla marina tedesca: Vaterland (ribattezzata Leviathan), Kronprinz Wilhelm (ribattezzata  Von Steuben) e Kronprinzessin Cecilie (ribattezzata Mount Vernon) capace di trasportare 7000 soldati e 1500 uomini di equipaggio.

Domenico si imbarcò il 16 maggio 1918 sulla Mount Vernon, raggiungendo il porto di Brest senza incidenti dopo una decina di giorni.

Poche settimane dopo il suo arrivo in Francia, la 33ª divisione fornì, all’insaputa di Pershing, quattro compagnie alle truppe australiane per supportare l’operazione di riduzione del saliente vicino al villaggio di Le Hamel. La compagnia A di Domenico venne assegnata al 13° battaglione AIF.

Il 4 luglio 1918, festa dell’indipendenza americana, dopo un violento sbarramento dell’artiglieria, le truppe australiane lanciarono l’assalto al villaggio e ai boschi circostanti; Domenico Oberto venne colpito allo stomaco e morì dopo poche ore in una stazione di pronto soccorso.

Truppe Americane e Australiane in attesa dell'attacco al villaggio di Hamel (foto National Archives, enhanced by Erik Villard)
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