Giuseppe Di Santo nacque a Santeramo in Colle, in provincia di Bari, il 28 marzo 1896 da Angelo Raffaele ed Angela Nuzzi.
Figlio di un possidente e di una casalinga, frequentò le scuole in Puglia rimanendo in famiglia sino fino al 1913 quando, imbarcatosi da Napoli sul transatlantico Berlin, raggiunse Boston per proseguire su New York dove da qualche anno risiedeva un cugino omonimo.
A Manhattan entrambi trovarono impiego presso il laboratorio oculistico del dottor M.H. Harris, il quale possedeva nove negozi tra New York e Newark ed una officina a Manhattan, sulla 23ª dove venivano prodotte lenti e montature.
Iscrittosi nelle liste di reclutamento insieme al cugino nel giugno 1917, venne estratto e coscritto nell’esercito americano il 23 settembre, venendo assegnato alla compagnia M del 308° reggimento di fanteria, parte della 77ª divisione composta principalmente da elementi reclutati a nello stato di New York e per questo soprannominata “Metropolitan Division”.
La fase iniziale dell’addestramento fu condotta a Camp Upton, interrotta da uno spettacolo ed una parata a Manhattan il 4 febbraio 1918, quando le truppe dell’intero reggimento raccolsero l’entusiasmo di una folla infreddolita lungo la centralissima quinta strada.
Scriveva il New York Times il 9 febbraio 1918:
“The parade of the 308th Regiment in New York was a fine demonstration of the success of the selective plan, one of the greatest achievements in our military history. The discipline, morale and spirit of the men have been wonderful (La parata del 308° reggimento a New York rappresenta uno splendido esempio del successo del sistema di selezione, uno dei più grandi risultati della nostra storia militare. La disciplima, il morale e lo spirito delle truppe è stato meraviglioso).”
Grazie a quel sistema Giuseppe Di Santo era diventato un soldato Americano.
Rientrato a Camp Upton, Giuseppe terminò la prima parte delle manovre e la notte del 7 aprile si imbarcò da Long Island sul piroscafo Justicia insieme al terzo battaglione del 308° alla volta di Halifax dove venne formato un convoglio, che comprendeva tra l’altro un contingente di truppe Australiane; dopo ventiquattro ore riprese il mare, raggiungendo Liverpool e quindi Calais senza incidenti.
Da Calais, la divisione si trasferì in treno nei pressi di Eperleques (Pas de Calais) dove si stabilì per un mese di addestramento intensivo sotto la guida della 39ª divisione inglese. Il 13 di maggio questa fase fu considerata conclusa e fu ordinato il trasferimento verso il fronte, nella zona di Arras prendendo posizione a La Bazique Farm.
Durante questo trasferimento, Giuseppe si ammalò e morì di broncopolmonite il 19 maggio 1918, poco più di un mese dopo il suo arrivo in Francia.
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