Pasquale Carusone nacque a Formicola in provincia di Caserta, il 10 maggio 1894 da Giovanni e Maria Rosa Izzo.
Cresciuto in ambiente contadino, arrivò in America nel 1910, seguendo le orme del padre e dei fratelli Giovanni, Antonio, Michele e Giuseppe, tutti stabilitisi nella cittadina di Westport nello stato del Connecticut.
In America Pasquale assunse il nomignolo di Patsy e trovò impiego presso la Lees Manufacturing Company, storica azienda produttrice di spago ed uno dei principali datori di lavoro della zona.
Pasquale si registrò per il servizio militare a Westport nel giugno del 1917 ma non attese la chiamata e poche settimane dopo si arruolò volontario; venne assegnato alla compagnia L, terzo battaglione del 9° reggimento di fanteria mobilitato a Camp Syracuse, nello Stato di New York.
Trascorsi due mesi, durante i quali vennero trasmessi i primi rudimenti organizzativi e vennero completati gli esami fisici, il reggimento si trasferì ad Hoboken, dove il terzo battaglione venne imbarcato sul piroscafo Kronprinzessin Cecilie (sequestrato alla marina tedesca e ribattezzato Carmania) il 7 Settembre 1917, raggiungendo senza incidenti il porto francese di Saint Nazaire dopo una decina di giorni.
Una volta in Francia, il reggimento fu assegnato alla costituenda seconda Divisione AEF proseguì la preparazione in Francia nella zona di Buormont ricevendo il battesimo del fuoco nel marzo del 1918 al fianco delle truppe francesi nel settore di Toul.
Le offensive tedesche di primavera sconvolsero i piani di addestramento dei generali americani e l’intera seconda divsione venne inviata a contenere, con successo, l’avanzata nemica a fine maggio nella zona di Château Thierry teatro delle operazioni del 9° reggimento fino all’inizio di luglio.
Due settimane dopo, gli alleati scatenarono una violenta controffensiva che coinvolse anche la 2ª divisione il cui obbiettivo reggimento era il respingimento delle forze tedesche dalla fattoria fortificata di Beaurepaire e dai villaggi di Vierzy e Vauxcastille a sudovest di Soissons.
Dopo una estenuante marcia notturna sotto una pioggia leggera il 9° reggimento raggiunse le posizioni di partenza in tempo per l’attacco che iniziò puntuale alle 4:35 del mattino del 18 luglio 1918, preceduto da una minima preparazione delle artiglierie e senza il supporto delle compagnie di mitragliatrici e carri armati che arrivarono solo dopo un’ora.
I tedeschi vennero colti di sopresa e gli obbiettivi vennero raggiunti a fronte di perdite ingenti; tra i caduti vi fu anche Pasquale Carusone.
Il suo corpo venne riportato negli Stati Uniti per volere della famiglia e fu tumulato a Westport nel cimitero cattolico della sua città di adozione.
Cliccando sull’immagine qui sotto (che rappresenta prigionieri tedeschi caricare i feriti sotto la supervisione di soldati americani) è possibile visualizzare un album fotografico francese che documenta le operazioni nella zona, le prime 13 foto si riferiscono alla giornata del 18 luglio.
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